31 marzo 2024

Rinascere

Rinasci quando lasci andare.
Quando non ti fa più male un vecchio pensiero che ti portavi sulle spalle.
Quando capisci che non vale la pena lottare sempre, per tutto e per tutti, rinasci.
Rinasci quando impari a valorizzarti e superi la sindrome dell'impostore.
È la tua rinascita quando capisci che tu sei e agisci nel presente e che il passato e il futuro sono fuori dal tuo controllo: sul primo non hai più potere, sul secondo non hai ancora potere.
Rinasci quando non ti appiattisci sul presente, ma ricordi sempre da dove vieni e dove vorresti andare.
Quando smetti di rimpiangere un attimo di felicità provato nel passato perché non perdi la lucidità per ricordare che quell'attimo è rimasto tale e non ha portato con sé altro che sofferenza. 
Rinasci quando smetti di giustificare chi ti ha fatto del male.
Quando smetti di aver paura del silenzio delle persone.
Quando parlare sinceramente con le persone non ti fa paura, rinasci.
Rinasci quando dai il giusto valore al vicino e al reale.
Quando decidi di dedicare il tuo tempo solo a ciò che ha consistenza ed è reciproco, tralasciando le costruzioni mentali, quello che vorresti che fosse e invece non è.
Quando riesci a non guardare indietro con rabbia.
Rinasci quando accetti il dolore, la fragilità, le lacrime, che vengano da te o dagli altri.
Quando impari a perdonarti, quando accetti di non essere perfetto, quando smetti di dipendere dal giudizio degli altri, rinasci.
Rinasci quando non rinneghi la malinconia, ma la consideri un'amica che ogni tanto incontri volentieri.
Quando capisci che trovare l'alba dentro l'imbrunire è difficile ma non impossibile, rinasci.
Rinasci quando accetti l'idea che è necessario morire per rinascere.

Trovo suggestivo il fatto che le due feste centrali del Cristianesimo, il Natale e la Pasqua, abbiano rispettivamente una data fissa e una data mobile: sappiamo quando siamo nati, ma non sappiamo quando rinasceremo. 
Quello che è certo è che per rinascere bisogna prima vivere, sbagliare, sporcarsi le mani e la coscienza e poi morire: d'altra parte, come insegna il maestro Battiato, vivere non è difficile potendo poi rinascere.

David Bowie, Changes

2 commenti:

  1. E mentre aspetti di rinascere ti mando un abbraccio con rinnovato affetto. Massimo

    RispondiElimina
  2. Auguri Luca! ❤️

    RispondiElimina

La fisica e l'ineluttabilità del destino

Non chiedetemi perché, ma una delle due cose di fisica che mi è rimasta inspiegabilmente nella memoria è l'effetto Doppler, quello che f...